Le figure professionali più richieste nel 2016? Scopri quali sono

Ogni anno, di solito in prossimità dei semestri, vengono effettuate varie indagini in merito all’andamento occupazionale Italiano ed internazionale e vengono stilate delle “classifiche” sulle figure professionali più ricercate nel mercato del lavoro.

E come mai viene dato tanto rilievo a queste ricerche, oltre che per evidenti motivi di indagine statistico-economica? Perché sono una fotografia interessante del mondo del lavoro. Permettono ad aziende, lavoratori ed anche studenti di capire come si muove il mercato, da che parte è indirizzato, e di conseguenza seguirlo.

Come? Vediamo.

Secondo l’International Business Time è stato rilevato, ad esempio, che alcune tra le figure professionali più richieste sono:

  • Sales manager e key account manager;
  • Direttori di funzione;
  • Specialisti in scienze matematiche, fisiche, chimiche;
  • Ingegneri;
  • Specialisti in scienze economico-gestionale;
  • Specialisti in ambito education.

I profili richiesti, come si può notare, sono rappresentati da tutte figure specializzate. Una caratteristica che è sempre più richiesta, non solo dalle multinazionali, ma anche dal grande tessuto economico rappresentato ,soprattutto in Italia, dalle medie imprese.

Come mai però sembra esserci questo gap tra la domanda ed offerta. Per due ragioni.

La prima è, soprattutto, la mancanza di consapevolezza da parte dei giovani  che, non conoscendo il mondo del lavoro, e non ben guidati in un percorso educativo mirato, spesso non rispondono alle esigenze del mercato o peggio non sanno quale lavoro scegliere.

Per questo è diventato fondamentale prendere la facoltà giusta come Ingegneria o Economia e Management. Oppure una strada come Psicologia o Scienze della Formazione, che danno la possibilità di coprire la richiesta di specialisti educational. Supportati dalle proprie inclinazioni personali, la decisione sulla strada da intraprendere risulta più efficace e produttiva se fatta alla luce di queste considerazioni.

La seconda è il naturale gap temporale. Nel momento in cui questa richiesta di lavoratori è espressa, il numero di offerte presenti sul mercato potrebbe non essere sufficiente perché non esistono ancora figure formate. Cosa diventa fondamentale in questo caso? L’aggiornamento.

Un master come l’MBA, Innovazione, sviluppo e gestione di reti energetiche basate su energie rinnovabili o Esperto in tutoring e servizi educativi permette a figure già con una consolidata esperienza professionale di “reinventarsi” e trovare nuovi e interessanti sbocchi lavorativi.

Ecco perché è interessante restare aggiornati su questi studi, perché se non si sa quale lavoro scegliere è possibile farsi una chiara idea. E se invece si fa già parte del mondo del lavoro, ci si può adattare al mercato, cambiando ed evolvendosi con lui.


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link