Come prendere appunti all’università? Ecco qualche suggerimento

Durante lo studio può essere di aiuto appuntarsi alcuni passaggi importanti e fare riassunti. L’importante è farlo in maniera efficace! Quindi, come prendere appunti all’università? E come farlo in maniera efficace?

A volte accade di perdere di vista la funzione principale del prendere appunti. Ovvero quella di schematizzare i concetti per facilitare l’apprendimento.

Appunti e riassunti, infatti, sono lo strumento che permettono, durante la fase della ripetizione dello studio, di avere a portata di mano i concetti fondamentali.
Non serve, quindi, scrivere fiumi di parole per riassumere un capitolo od una lezione.

E’ importante, invece, riuscire a riassumere le parti fondamentali in modo da avere, anche solo con un colpo d’occhio un utile suggerimento per ricordare e ripetere.
Oltretutto, mentre è relativamente semplice riassumere un capitolo di un libro, la cosa si complica quando si tratta di lezioni.
Seguire la lezione di un professione sulla piattaforma e-learning e riuscire a riscrivere tutto quello che viene spiegato è davvero difficile. Ecco perchè è importante riassumere e schematizzare.

Altro aspetto importantissimo è la modalità con cui vengono presi gli appunti.

Un errore che commettono in tanti è quello di pensare che un riassunto sia fatto bene se chiunque, in ogni momento, è in grado di leggere e capire il concetto.

Sbagliato! Scopo fondamentale degli appunti è di essere di supporto nello studio a chi li ha presi. Non importa se per altri sono incomprensibili.

Ognuno deve trovare la modalità migliore per se stesso. Altrimenti perde senso spendere del tempo in un lavoro che non ha utilità.

Infine, è bene imparare a capire che tipo di appunti prendere in funzione del tipo di memoria che si ha. Ad esempio chi ha una memoria prettamente visiva avrà sicuramente più difficoltà con testi rispetto ad immagini.

In questo caso grafici, disegni, mappe concettuali saranno uno strumento migliore delle parole. Sarà sufficiente un colpo d’occhio per avere in mente tutta la struttura dello schema.
Per chi invece non ha una memoria visiva, sicuramente dei brevi ed efficaci testi di riassunto saranno la cosa ideale.

Per rispondere quindi alla domanda iniziale: come prendere appunti all’università, basta ricordare questo. Devono essere brevi, personalizzati ed adatti al tipo di memoria che si ha.

Essendo una parte fondamentale dello studio è possibile che si abbia necessità di un pò di tempo ed un pò di pratica prima di riuscire a trovare la strada migliore per se stessi. Ed anche questo fa parte del percorso formativo universitario.

Perchè una volta capito ed imparato come fare, sarà una abilità da poter sfruttare anche nel mondo del lavoro. Ad esempio durante una riunione.

A questo punto non resta che provare! Buon lavoro e buono studio.