Metodo di studio universitario: tecniche e suggerimenti

Un buon metodo di studio universitario fa la differenza. E’ importante trovare il proprio per poter affrontare gli anni dell’università in maniera sera e produttiva. Non è facile però capire come fare. Ecco alcune tecniche e suggerimenti che potranno esserti utili.

Dal liceo all’università

Uno dei grandi problemi che la maggior parte degli studenti incontra è il passaggio dal liceo all’università. In particolare le difficoltà maggiori si presentano sul modo in cui si affronta lo studio.
Il motivo è semplice. E’ diversa la richiesta che viene fatta allo studente nei due livelli di istruzione.

Il liceo

Quando si frequenta un liceo, ma in realtà anche le scuole precedenti come medie ed elementari,  si va scuola tutti i giorni.  Tutte le mattine, infatti, il primo impegno del ragazzo è  la frequenza.

Questo, ovviamente, è il primo impegno che da il ritmo alla giornata. Dalle otto e mezza circa, fino all’ora di pranzo è tutto programmato. Orari, materie, compiti in classe ed interrogazioni.
Poi si arriva al pomeriggio. Il ragazzo torna a casa ed ha il piano dei compiti per la mattina successiva. Assegnato da ciascun professore per la propria materia. Non solo con gli argomenti ed eventuali esercizi, addirittura con il numero di pagine o capitoli da dover studiare.

Insomma quando si è studenti di liceo non si deve pensare a nulla se non all’esecuzione di ciò che viene assegnato. ma una volta finito questo percorso è tutta un’altra storia.

L’università

Fatta la maturità, finite le vacanze ecco che inizia una nuova avventura: l’università. E sarà davvero un’avventura.
Perchè di punto in bianco viene richiesto allo studente una autonomia organizzativa e gestionale che nessuno gli ha mai insegnato.
Non ci sono più lezioni quotidiane. Non ci sono più compiti a casa già organizzati e suddivisi nel tempo. C’è una nuova libertà nel gestirsi ed è proprio questa che a volta crea il problema.

Non perché non si è in grado di comprendere la materia, semplicemente perchè non si riesce a capire da subito come gestire lo studio.

Metodo di studio per l’università

Il primo passo da fare, quindi, quando si arriva all’università è essere da subito consapevoli che non solo si dovrà studiare qualcosa di nuovo, ma sarà necessario imparare come studiarlo.
Purtroppo questa consapevolezza da parte dei ragazzi non c’è e si perde del tempo prima di riuscire a capirlo.
Una volta fatto però questo primo passo le cose saranno già meglio.

A questo punto non resta che iniziare a trovare un nuovo metodo di studio, efficace e veloce, adatto alla nuova realtà e basato principalmente su questi aspetti:

• pianificazione
• prendere appunti
• tecniche di memorizzazione
• leggere e ripetere

Vediamole in breve.

Pianificazione

Come già detto non c’è più nessuno che può farlo al posto dello studente. Quindi il miglior metodo di studio è pianificare cosa e quanto studiare su base giornaliera, settimanale e mensile.
Avere tra le mani un librone e pensare di doverlo studiare tutto insieme mette paura. Pianificare un tot di pagine al giorno rende l’impresa molto più accessibile.

Prendere appunti

Sembra una cosa semplice ma non lo è. Anzi è parte fondamentale del nuovo metodo di studio universitario che si deve iniziare ad imparare.
Di metodi su come prendere appunti all’università ce ne sono tanti. Sicuramente è necessario imparare a:

• sintetizzare
• usare colori diversi per aiutare l’impatto visivo
• inserire grafici mappe o schemi

Tecniche di memorizzazione

Una delle tecniche più suggerite in assoluto è l’uso delle mappe mentali. Sono schematizzazioni che, a livello mnemonico, risultano più semplici da ricordare. Sono il livello avanzato di appunti che lo studente può prendere e sui quali puoi può studiare.
Inoltre ci sono tecniche su come memorizzare pagine in poco tempo.
Ad esempio, è importante riuscire a focalizzare i punti fondamentali e scartare il resto. Se scelti bene, i concetti base per ragionamento e collegamento porteranno anche agli altri presenti nella pagina.

Leggere e ripetere

Infine il solito buon consiglio. Leggere e ripetere. In realtà questo è l’unico metodo di studio che viene insegnato anche nelle scuole precedenti l’università. E, bisogna dirlo, è sempre un ottimo metodo.
Non solo migliora la memorizzazione ma facilita l’esposizione nella fluidità e nella chiarezza.

In ultimo qualche suggerimento su cosa non fare:

• Non imparare a memoria. Un metodo di studio basato sulla memoria pura è sbagliato. I concetti, se si riuscirà a memorizzarli tutti, saranno comunque di breve durata. e non costruiranno le basi dell’apprendimento.
• Evitare le grandi nottate in bianco per lo studio. E’ vero che ciascuno ha un indole diversa, c’è chi è più mattiniero chi più notturno. E’ anche vero però che basare il metodo di studio universitario solamente sulle nottate denota qualche difficoltà. Questo è possibile, infatti, che accada perchè, arrivati in prossimità dell’esame, non si è riusciti a portare a termine il programma di studio e si cerchi di recuperare.

Allora bisogna domandarsi, cosa è andato storto? Il programma era fatto male? Non sono riuscito a rispettarlo perchè? E da qui imparare per il prossimo.

• non inserire nel programma di studio del tempo libero per esempio per la palestra gli amici o lo svago. Senza un momento di ricarica non sarà possibile continuare con la solita energia e concentrazione lo studio.

L’università giusta può aiutare

Da non sottovalutare l’università. Perchè scegliere l’università giusta per se stessi significa anche trovare la condizione ottimale per lo studio.
Un esempio è l ‘università telematica Niccolò Cusano. L’Unicusano a Verona, infatti, permette agli studenti di seguire tutte le lezioni tramite la piattaforma telematica di e-learning.
Ciascuno studente avrà una propria area riservata in cui visualizzare i corsi e scaricare il materiale messo a disposizione dal professore, come testi appunti e così via.

Gli incontri con i docenti

Unicusano, sempre tramite la piattoforma di e-learning, permette l’incontro tra docenti e studenti in maniera semplice e veloce. Sono infatti previsti ricevimenti ed incontri one to one via skype o mail. Lo studente è sempre seguito ed il professore disponibile per rispondere a quesiti e dubbi.

Il Tutor

Inoltre l’Unicusano ha un servizio davvero innovativo. Il Tutorato. Ad ogni studente, infatti, verrà assegnato un Tutor. Compito di questa figura è seguire il percorso universitario del ragazzo sotto più di un aspetto. Innanzitutto aiuta l’iscritto nella formazione del piano di studi, nell’orientamento e dell’indirizzo. Poi affianca lo studente nel trovare il giusto metodo di studio e nel pianificare esami. Infine è un valido supporto anche dal punto di vista morale e motivazionale.

Insomma una figura di riferimento a tutto tondo a cui lo studente potrà sempre rivolgersi durante tutto il percorso universitario.

 

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Un buon metodo di studio unito ad un’ottima università renderanno il percorso da studente più sereno e spensierato. Che aspetti prova!