Cosa mangiare prima di un esame universitario
Le sessioni di studio, proprio come quelle d’esame, non richiedono solo coraggio ma soprattutto concentrazione. Quindi, oltre a fare un grande lavoro su te stesso per restare fermo sull’obiettivo da raggiungere, dovrai acquisire un metodo che ti consenta di non incorrere in spiacevoli errori. Per esempio anche decidere cosa mangiare prima di un esame universitario, in termini di performance, può realmente fare la differenza.
Perché decidere cosa mangiare fa la differenza?
Il cibo, come certamente saprai, oltre a temprare il fisico, ha il grande potere di rafforzare la memoria e la concentrazione, migliorando di conseguenza le performance. Pertanto alimentarsi con i cibi giusti può portare grandi benefici anche nell’immediato. Ma quali sono gli alimenti migliori da mangiare prima di un esame universitario?
Per prima cosa è bene capire quante volte mangiare se si vuole studiare bene, in quali quantità e in base a quali criteri: per dare al fisico e al cervello il giusto nutrimento è fondamentale mangiare almeno 5 volte al giorno o comunque ogni 2 o 3 ore in modo da inglobare e rilasciare gradualmente l’energia necessaria alla concentrazione. Ogni pasto, poi, dovrebbe essere costituito dai principali macronutrienti, ossia carboidrati, proteine, grassi e vitamine. Infine il criterio preponderante da adottare, se si vuole rafforzare memoria e concentrazione, dovrebbe essere quello di alimentarsi di cibi poveri di grassi saturi e zuccheri nocivi perché tendono ad appesantire il corpo, senza apportare alcun nutrimento.
Rafforzare memoria e concentrazione prima dell’esame: ecco come
Per sostenere un esame concentrati, bisogna mangiare alimenti poveri di grassi e ricchi di proteine. Oltre alla frutta secca, vanno benissimo i cereali integrali e le proteine magre contenute, per esempio, nello yogurt, nella carne bianca e nel pesce azzurro. Se l’esame andrà sostenuto la mattina molto presto, consigliamo di fare una colazione abbondante ma leggera con spremuta, yogurt greco, miele e cereali integrali. Se, invece, l’esame sarà dopo pranzo, sarebbe bene fare un pasto leggero a base di orzo o farro e pollo o uno spuntino a base di yogurt e frutta. Perfetti, in tal senso, sono gli Student Mix, ossia sacchetti contenenti veri tipi di frutta secca, perfetta per la memoria e la concentrazione
Da evitare assolutamente tutti gli snack industriali, come merendine, barrette di cioccolato e succhi con una percentuale assai scarsa di frutta. Infatti nonostante sembrino apportare energia al corpo, in verità dopo pochi minuti tendono a portare molta sonnolenza, a discapito della produttività e della concentrazione.