Consigli per scrivere il curriculum vitae

State per intraprendere la ricerca di un lavoro? È arrivato il momento di dedicarvi alla compilazione di un curriculum vitae che vi aiuti nel momento della selezione in vista di un colloquio lavorativo. Dunque, se siete interessati a ricevere alcuni importanti consigli per scrivere il curriculum vitae, continuate a leggere!

Iniziamo subito col dire che presentare un buon curriculum vitae agli esaminatori è il principale biglietto da visita per cercare di farsi assumere. Questo, aggiunto ad una lettera di presentazione, favorirà – infatti – una prima “conoscenza” da parte dei recruiter.

Compito delle risorse umane è quello di carpire da quelle inserite nel curriculum vitae, le caratteristiche peculiari di ciascun candidato, così da poter selezionare le risorse più attinenti con la posizione lavorativa in oggetto. Per questo motivo – anche se sembra ovvio – è bene non mentire mai, inserendo solo ciò di cui si ha reale competenza.

Come scrivere il cv: i consigli della Unicusano

Per venire incontro a tutti coloro che, dopo aver conseguito la laurea presso l’Università Niccolò Cusano di Verona, hanno intenzione di trovare lavoro, lo staff dell’ateneo online ha deciso di fornire alcuni consigli per un buon curriculum.

Vediamo insieme quelli più importanti…

Utilizzare il form europeo

A meno che non sia in corso una candidatura per un’azienda creativa, è bene redigere il curriculum vitae utilizzando il form per cv europeo.

Ma perché scegliere il curriculum europeo? Perché è di chiara lettura, comprensibile dal 100% dei recruiter sia italiani sia stranieri e perché contiene tutte le informazioni necessarie. Il curriculum europeo online, infatti, può essere scaricato gratuitamente da moltissimi siti internet e compilato con l’ausilio di una guida – così da non omettere nessuna informazione importante né aggiungerne di superflue.

Inserire una foto in formato fototessera

Prima di iniziare a scrivere le proprie informazioni personali è bene allegare una foto in formato fototessera. La fotografia deve rispondere a determinate richieste: deve essere aggiornata, professionale, senza altre persone nell’inquadratura.

Mi raccomando: niente selfie e niente foto al mare in costume da bagno!

Un occhio di riguardo alle informazioni personali

In un curriculum vitae per trovare lavoro, le informazioni personali devono sempre essere aggiornate. Dunque, è importante inserire il proprio indirizzo dove si è realmente domiciliati, un contatto telefonico al quale si ha accesso continuo e una casella mail altrettanto controllata con frequenza.

Importante anche indicare l’età e lo stato civile.

Esperienze lavorative e esperienze di studio

L’ordine di inserimento di queste categorie deve essere deciso sulla base delle informazioni contenute in ciascuna: se non si hanno esperienze lavorative (o se quelle che si hanno non sono inerenti all’offerta lavorativa), è bene inserire prima il curriculum scolastico; viceversa se si hanno esperienze di lavoro nel settore è bene anticiparle.

Da ricordare, in ogni modo, che le esperienze devono essere scritte in ordine dalla più recente alla più vecchia; in alcuni casi, quando non sono in linea con la posizione per cui ci si sta candidando, è bene omettere esperienze come babysitter o animatore turistico (competenze che magari è meglio inserire tra le altre informazioni in calce al curriculum).

Altre informazioni: cosa scrivere?

Per essere sicuri di trovare lavoro scrivendo il curriculum è importante non dimenticare di inserire anche altre competenze. Quali? Indubbiamente quelle relative alle conoscenze linguistiche ed informatiche. Vanno scritte nel dettaglio elencando anche eventuali attestati ricevuti.

Successivamente è bene riportare anche delle informazioni relative alle esperienze in campo relazionale, indicando anche le proprie predisposizioni e aspirazioni.

Lettera di presentazione: vietato il copia incolla

Infine, è buona norma allegare al curriculum vitae una lettera di presentazione scritta ad hoc per l’azienda per la quale ci si sta candidando.

Dopo una breve ricapitolazione delle proprie qualifiche e delle proprie esperienze, è opportuno spiegare il perché un recruiter dovrebbe considerare la candidatura: per questo vanno inserite le motivazioni che spingono a cercare una specifica posizione di lavoro, gli obiettivi professionali a medio-lungo termine e i punti di forza.

Nella parte conclusiva è bene affermare di essere a disposizione per ogni ulteriore chiarimento riguardo la candidatura e, nel frattempo, di restare in attesa di una risposta (inserendo di nuovo recapiti e disponibilità).

Avete trovato utili i consigli dello staff della Unicusano di Verona per scrivere il cv? Buon lavoro a tutti!