Come essere positivi e migliorare la qualità della tua vita

Pensare positivo non è solo un modo di dire new age. È molto di più. Chi indaga da tempo nel campo della psicologia, ma anche dello studio del pensiero e della filosofia sa che la ricerca di un’attitudine positiva è sempre stata al centro della riflessione umana. Non si tratta di becero ottimismo, ma di un modo di pensare costruttivo piuttosto che distruttivo. Soprattutto se stai attraversando un momento in cui vedi tutto nero questo articolo è dedicato a te. Dentro troverai vari suggerimenti su come essere positivi, senza sembrare per forza unicorni rimbambiti. Si può essere positivi senza per forza diventare hippie.

La positività migliora la qualità della vita

Fin dall’introduzione abbiamo sottolineato che non vogliamo convertirti a una setta new age, di quelle che professano l’amore e il sorriso a tutti i costi. Sappiamo che la vita a volte è un fardello difficile da portare. Ma pensare positivo, non ci crederai, non ha per niente a che fare con sorrisi forzati, felicità a tutti i costi e ottimismo scontato e banale. La positività può non avere questi connotati, ma essere semplicemente presenti, aperti all’accettazione di sé e alla ricerca di una capacità trasformativa del presente e del futuro. Trasformativa delle reazioni con cui ci rispondiamo alle cose che ci accadono.

La reazione ci sembra sempre l’unica possibile. Ma per esempio, la prima attitudine positiva, che può renderci maggiormente consapevoli, e di conseguenza più soddisfatti, è quella che ci mette in contatto con la nostra capacità di scelta quotidiana. Non siamo solo istinto. Possiamo anche scegliere di reagire e agire diversamente. Ci vuole tempo, a volte tanto tempo. Ma questo non vuol dire che non vale la pena provarci. Se ti stai chiedendo come essere positivo, prova da adesso a cambiare il tuo modo di pensare. Sì, puoi farcela. La prossima volta scegli di reagire diversamente, a quello che ti scuote e ti fa male rispondi con un’altra azione. Allontanati, esprimi la tua opinione o sì, sorridi, prova a fare anche questo.

Ora andiamo oltre. Ci sono altre quattro cose che vogliamo suggerirti. Le mettiamo in lista e poi te ne parliamo in modo più specifico.

• Accettati così come sei
• Pianifica degli obiettivi
• Pratica meditazione
• Sperimenta la gratitudine

L’accettazione: sviluppare un’attitudine positiva

Non sempre si può cambiare. Questo pensiero ti fa male? Per iniziare a pensare positivo devi condurre questo pensiero positivo verso di te. Non sei un problema. Puoi avere problemi, dentro e fuori, come tutti gli esseri umani del pianeta terra. Puoi sperimentare sentimenti negativi, è normale, anche se ti sembra strano.

Non giudicarti, per quanto ti è possibile. Non giudicare te e neanche gli altri, sarebbe ancora meglio. A molti piacerebbe programmare i propri pensieri, non incorrere mai in pensieri negativi, ma è matematicamente impossibile. Più che matematica è psicologia. Parti da questo assunto: ci sono cose che puoi cambiare, e altre per cui non puoi farci niente. Trasforma i tuoi “limiti” in risorse, la positività è proprio questo.

Pensare positivo è un obiettivo

Ma non può essere l’unico. A volte bisogna essere più pratici. Avere degli obiettivi non significa per forza raggiungerli. Ti sveliamo un segreto. Molti di noi sognavano di fare altro nella vita, non immaginavano che avrebbero scritto questo sito internet, o che avrebbero fatto i professori universitari. Eppure ci abbiamo creduto, e credendo siamo arrivati fino a qui.

Gli obiettivi servono a tenerti concentrato, attivo, determinato e motivato durante le giornate e le settimane, ad avanzare. E mentre avanzi continui a incassare soddisfazioni, te ne renderai conto strada facendo e la positività non sembrerà più una meta lontana.

Pratica la meditazione

Una percentuale altissima di esperti risponde spesso alla domanda: come essere positivi? E rispondono spessissimo: praticando la meditazione. La meditazione fa spazio dentro la testa, cancella i pensieri, tutti, belli e brutti. E per un momento crea un vuoto rilassante in cui rigenerarsi e ricaricare le batterie. È benefica oltre ogni dire. Chiunque può provare a praticarla, sedendo su una sedia, con la schiena dritta e rilassando i muscoli. Basta chiudere gli occhi e concentrarsi esclusivamente sul respiro. Dopo qualche minuto la mente si stacca dalle preoccupazioni, tutto sembra illuminarsi di una nuova luce.

La positività passa per la gratitudine

Essere grati è una sensazione potente. Non si può sviluppare un pensiero positivo senza gratitudine, le cose sono legate da una connessione fortissima, provengono dalla stessa fonte. La gratitudine non si sente e basta, si pratica. Per questo si parla di gratitudine attiva. Molti studi anche di psicologia, dimostrano che questa qualità migliora la percezione del benessere, la vita di tutti i giorni, le relazioni con chi ci circonda.

Prova a iniziare con un diario. Ogni mattina scrivi le cose per cui sei grato, oppure fallo di sera, dopo che la giornata è finita e hai sicuramente notato qualcosa, anche apparentemente insignificante, per cui hai sentito una bella sensazione dentro di te. Quella sensazione è la miccia del pensiero positivo. La tua intenzione la sta accendendo. Nel momento stesso in cui hai deciso di cambiare atteggiamento si è mosso qualcosa. Nel momento stesso in cui stai leggendo questo articolo qualcosa sta accedendo. Sì, ti stiamo dicendo grazie. Sì, ti stiamo dicendo che sei una persona positiva.