Cosa fare a Verona e dintorni in un weekend: itinerario per studenti

Un lungo articolo per parlarti di cosa fare a Verona e dintorni in un week end. La bella stagione è alle porte, l’estate avanza imperterrita e anche la città veneta si trasforma e si prepara ad accogliere visitatori e abitanti con il desiderio di riscoprire il territorio e le sue bellezze. Il viaggio è scoperta, ma anche chi vive in una città può trovare ancora molto altro da scoprire. Lo sanno bene gli studenti, che presi dalla sessione di esami e dallo studio spesso trascurano il circostante. Ma quando alzano il naso dai libri e si concedono qualche passeggiata o qualche gita fuori porta non restano mai delusi. Verona e dintorni offrono davvero tanto, sono tra le mete preferite dei turisti stranieri che sbarcano in Italia. Ma non solo l’occhio di chi vive all’estero è in grado di valorizzare il territorio, ecco i nostri suggerimenti su cosa vedere a Verona e in provincia per tutte le persone che vogliono scoprire meglio i tesori nascosti intorno e dentro la città.

Verona e dintorni: i luoghi da non perdere

mete turistiche provincia di veronaPartiamo da Verona, la città dell’amore. Eh sì, perché tra le cose da fare a Verona, lo sanno tutti, c’è sicuramente il tour dedicato agli amanti più iconici della drammaturgia: Romeo e Giulietta. La coppia romantica nata dall’estro creativo di Shakespeare hanno vissuto a Verona, e molti turisti cercano le loro tracce nel centro cittadino.
Il centro storico di Verona è incantevole, la porta con l’orologio segna il confine entro cui si trova la parte antica. Una volta entrati ci si trova catapultati tra luoghi segnati da varie epoche, ad esempio quella romana caratterizzata dalla storica Arena di Verona.

L’intera zona è pedonale e dalla piazza partono strade molto belle da percorrere.

Da piazza Bra è possibile percorrere la via dello shopping, con negozi in cui acquistare qualche capo chic. Da lì si arriva facilmente verso Piazza delle Erbe, con il suo vivace mercato in cui suggeriamo di prendere una fresca macedonia per ristorarsi nel pieno dell’atmosfera veronese.

Proseguendo per Piazza dei Signori si incontra la statua di un altro importante personaggio: Dante Alighieri e allungando il tragitto si giunge alle Arche Scaligere, le tombe dei nobili.

Ma come abbiamo detto, una delle maggiori attrazioni e delle destinazioni di Verona più apprezzate è indubbiamente la casa di Giulietta, dove svetta il balcone che si è impresso nel nostro immaginario come la più romantica location per una dichiarazione d’amore destinata a rimanere nella storia. Presso la Casa di Giulietta c’è un altro punto che cattura l’attenzione dei turisti: il portone d’accesso ai turisti, con tutti i messaggi, post it, adesivi e promesse d’amore colpisce particolarmente chiunque ci passi.

Se sei alla ricerca di un posto da cui scattare una foto spettacolare della città, sali fino a Castel San Pietro. Da qui il panorama mozzafiato ti lascerà incantato. Ma le cose da vedere a Verona non finiscono qui, come le cose da fare. Prima di tutto… non hai ancora assaggiato lo spritz veronese? È arrivato il momento!

Dintorni di Verona. La suggestiva Soave, Chiampo e Arzignano

cose da fare a veronaSoave non è molto lontana dalla città. Visitare i dintorni di Verona è un’occasione per addentrarsi in luoghi meno battuti dai turisti, più riservati ma ugualmente splendidi. In circa venti minuti è possibile giungere a destinazione, attraversare le possenti mura e partecipare a una visita turistica del territorio per conoscere i segreti del borgo e del paese, con il Castello Scaligero a fare da protagonista. Non si tratta dell’unico edificio degno di nota del paese, ce ne sono molti altri osservabili passeggiando tra i vicoli che consentono alla cittadina di distinguersi come un’eccellenza turistica e una delle mete turistiche vicino Verona più appetibili.
Non ce ne vogliano gli amici veronesi se passiamo in territorio vicentino, sempre si tratta di Veneto, una grande regione. L’esplorazione territoriale può allargarsi fino a Chiampo, soprattutto se siete amanti dei cammini e dei luoghi significativi dal punto di vista religioso. Il Santuario della Pieve del Beato Claudio rappresenta un particolare esempio antropologico per la gente della regione. Intorno a questa figura e all’edificio religioso che è stato eretto in suo onore i pellegrini si stringono con fede, giungendo da tutti i territori limitrofi.
Una grotta, simile a quella di Lourdes attrae i curiosi e i fedeli in cerca di contemplazione e grazia. Mica una gita può essere fatta solo di spritz! Certo, può sembrare una meta poco adatta agli studenti, invece abbiamo scoperto che una puntatina qui non sfugge, soprattutto a coloro che devono laurearsi e vogliono avere tutte le carte in regola, anche con l’Altissimo. Una preghiera non ha mai fatto male a nessuno.

Dopo il tempo del raccoglimento un’altra tappa da queste parti è Arzignano. Una città che richiama i curiosi per le famose concerie famose in tutto il mondo. Qui si può tornare a concedersi un brindisi per festeggiare la gita fuori Verona, con un altro spritz di rito nel centro storico.

Anche qui c’è un suggestivo castello a suggellare la città e una chiesa che si trova in posizione privilegiata e assicura un panorama splendido.

Montecchio Maggiore: terra di Romeo e Gulietta

Bene, si sta quasi concludendo la lista di cose da fare a Verona e dintorni nel week end, stiamo per tornare alla base. Proprio per quello ci sembra interessante riprendere le fila di un itinerario iniziato a Verona, seguendo le orme di Romeo e Giulietta. Sì, perché i due innamorati hanno vissuto il loro sospirante a Verona ma non solo, e per conoscere meglio la loro storia una visita a Montecchio Maggiore è doverosa. Anche qui c’è un castello, anzi i castelli di Romeo e Giulietta. Sono due. Di uno, quello di Romeo, rimangono solo le mura e un’alta torre, dell’altro si può osservare la fortezza e una visuale spettacolare sulle colline circostanti. Dentro il Castello di Giulietta si trova un bar, una tavola calda e dunque ci si può tranquillamente fermare per riposarsi un poco dopo tanto andare.

L’eredità palladiana nei dintorni di Verona e Vicenza

Un aspetto che resta nel cuore di molti per la sua eleganza, grazia, raffinatezza è l’architettura palladiana. Vincenza è sicuramente massima espressione di questa architettura, ma anche nelle gite fuori Verona è possibile osservare qualche mirabile esempio. Citiamo Villa Cordellina, che si trova appunto a Montecchio Maggiore, che non è direttamente opera palladiana ma viene ispirata da quelle linee e da quei principi. La costruzione, risalente al 1700, è molto ben conservata, con sontuose decorazioni e deliziosi giardini all’italiana, fontane e statue meritevoli di nota.

Sempre nel vicentino, precisamente a Montorso Vicentino, c’è , ma purtroppo non versa in ottime condizioni, nonostante sia al centro di una delle vicende che ci hanno appassionato di più. Questa Villa venne fondata dai discendenti di Luigi Da Porto, che per primo scrisse la novella di Romeo e Giulietta.

Il nostro giro per le mete da conoscere a Verona e in provincia sta terminando, ma non abbiamo detto proprio tutto quello che ci sarebbe da dire, il territorio offre veramente tantissimo, ci sono splendidi paesaggi, eccellenze, itinerari enogastronomici a Verona per allietare gli studenti che vogliono staccare per un po’ la spina dallo studio matto e disperatissimo. È ora di scoprire che c’è un mondo là fuori e che per fortuna è bellissimo.


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