Cosa fare in città e provincia: Carnevale a Verona 2017
E’ finalmente arrivato il periodo dell’anno in cui il divertimento è il tema della festa. Ed anche quest’anno il Carnevale a Verona si prospetta ricco di eventi.
Si perchè il Carnevale di Verona ha una tradizione lunghissima e probabilmente è uno dei più antichi d’Europa.
Tutto ebbe inizio nel 1531, quando a seguito di una lunghissima carestia, e delle invasioni dei Lanzichenecchi, Verona si trovò in condizioni terribili. In particolare il quartiere povero di San Zeno minacciava una rivolta, dato che i fornai avevano deciso di sospendere produzione e vendita di pane. Il motivo era semplice: il prezzo della farina era arrivato alle stelle.
Fu così che per sedare i tumulti, venne istituito un comitato cittadino che raccoglieva le famiglie più facoltose. Al comitato fu demandato il compito di acquistare e distribuire cibo e pane per i più poveri.
Di questa commissione faceva parte anche Tommaso Da Vico, ed è a lui che viene attribuita la nascita del Carnevale a Verona. Pare, infatti, che nel proprio testamento avesse lasciato detto di distribuire ogni ultimo venerdì di carnevale cibo ai poveri.
Da qui il nome del “Bacanàl del Gnoco”, nome tradizionale del Carnevale a Verona.
Ovviamente la festa e la ricorrenza si sono estesi a tutti gli altri quartieri della città. E, cosa interessante, è nata la figura del “Papà del Gnocco”.
Si tratta di una maschera emblematica con cui viene rappresentata la storia della festa di Verona. Il costume tipico è uomo anziano con una lunga barba bianca, vestito di broccato nocciola e mantello, con una tuba rossa a cui sono attaccati dei sonagli, che ha come scettro una grande forchetta dorata in cui è infilzato uno gnocco di patata.
Una curiosità. Il Papà del Gnocco può essere solamente uno a Verona. Per poter diventare Papà del Gnocco bisogna essere eletti. Come? Beh la procedura è simile a quella di elezione dei politici.
Bisogna avere dei sostenitori, condidarsi, scegliere una sede di rappresentanza ( di solito un bar di quartiere) e fare campagna elettorale. A prima vista sembra facile, in realtà si gioca tutto sull’astuzia e sulla faccia tosta dei candidati ( e dei suoi sostenitori) nel trovare i voti. Insomma c’è un bel da fare per essere eletto Papà del Gnocco. Ovviamente le elezioni sono libere e vengono svolte in tranquillità. Però per poter concorrere ed essere eletti la candidatura deve passare per un comitato. Il comitato degli ex-Papà del Gnocco.
Se volete saperne di più sulla tradizione di Papà del Gnocco e sugli eventi in programma nella città potete visitare il sito del Carnevale a Verona.
Gli appuntamenti e le sfilate sono da non perdere. E se qualcuno vuole tentare può iniziare la candidatura per Papà del Gnocco!