I 3 libri di pedagogia da leggere assolutamente
A chi servono i libri di pedagogia? Non soltanto agli studenti della facoltà di psicologia ma anche ai futuri e attuali genitori. L’educazione è un concetto che ci riguarda tutti. Da ciò che viene trasmesso a livello educativo alle future generazioni dipende l’evoluzione stessa della società. È strano e paradossale che ancora non ce ne rendiamo conto, che ancora non riusciamo a vedere e percepire l’importanza dell’infanzia, il seme stesso del nostro progredire come specie, nel bene o nel male. Per fortuna che i libri ci vengono incontro, ci illuminano, ci guidano, e noi ne abbiamo scelto cinque che possono regalarti un grande contributo nella comprensione della pedagogia e della psicologia infantile, due approcci utili a crescere gli adulti del domani.
Le madri non sbagliano mai di Giovanni Bollea
Un saggio del 1995, scritto da uno dei fondatori della psichiatra e neuropsichiatra infantile. Questo libro è un manuale diretto ai genitori che sono bloccati dalla paura di sbagliare e di causare danni psicologici ai figli. Supportare i genitori ha come obiettivo quello di crescere figli equilibrati. Il concetto più importante è quello relativo alla qualità del tempo che si passa con i bambini e alle opportunità che gli si offrono. Di grande importanza la collaborazione domestica, la cultura, la fantasia e l’arte.
Il dramma del bambino dotato e la ricerca del vero sé di Alice Miller
Nonostante sia già datato (la prima edizione è del 1979) questo libro è considerato una pietra miliare del tema. In queste pagine ci si concentra su un’importante questione: le modalità educative. La Miller è stata una delle prime a sottolineare come spesso per “ottenere bravi bambini” alcune famiglie ricorressero a tecniche psicologiche violente. Il bambino “dotato” è apprezzato ma anche posto costantemente sotto pressione. Ciò lo porta a crescere insicuro e psichicamente debole.
Un genitore quasi perfetto di Bruno Bettelheim
Il saggio di Bettelheim sottolinea come non esista una ricetta perfetta per creare genitori perfetti, ma quanto sia invece l’imperfezione stessa a rendere il genitore in grado di porsi in una relazione empatica nei confronti del bambino, mettendosi nei suoi passi e ricordandosi la condizione vissuta durante l’infanzia. Un libro semplice e divulgativo, non solo per addetti ai lavori.
Questi tre libri sono un perfetto punto di partenza per comprendere la psicologia del bambino ma soprattutto per lavorare sulla psicologia del genitore disposto a mettersi in gioco per costruire un rapporto educativo libero e di scambio reciproco.