Diritto pubblico in tre settimane? Come gestire la mole di studio

Sostenere l’esame di diritto pubblico in tre settimane non è un’impresa impossibile. La tua parola guida deve essere una sola: metodo di studio.

In realtà, una materia come diritto pubblico prevede anche una buona memoria, perché ci sono molti concetti da ricordare. Per raggiungere il traguardo della preparazione in 3 settimane, quindi, dovrai impostare una strategia incentrata anche sullo sviluppo delle tue capacità mnemoniche. Ma procediamo con ordine. Continua a leggere e scopri la nostra strategia, che potrai personalizzare in base alle tue esigenze/preferenze specifiche di studente di giurisprudenza

Diritto pubblico e lettura veloce

Hai mai praticato la lettura veloce? Si tratta della base di partenza di un piano per dare diritto pubblico in tre settimane. Non è nulla di complesso. Devi semplicemente leggere cogliendo i concetti chiave. In questo modo il materiale da studiare si riduce di molto. Ragionando in termini di pagine di un testo, avrai molte meno pagine da memorizzare. Ma come fare? Ecco a te la modalità per studiare con la lettura veloce:

  • leggi il tuo capitolo una prima volta velocemente in modo da farti un’idea generale
  • rileggi con attenzione cercando di cogliere i concetti chiave e inizia a sottolineare
  • leggi per una terza volta in modo da verificare la correttezza della sottolineatura o aggiungere nuovi elementi da sottolineare

Una volta conclusa la lettura, cerca di rielaborare i concetti chiave con parole tue. È importante verificare che tu abbia compreso quel determinato argomento prima di andare avanti. L’unico modo per accertartene è fare finta di spiegare quel concetto a una persona, usando i termini più semplici possibili perché tutto risulti chiaro. Questo piccolo esercizio ti aiuterà a fissare meglio nella memoria quello che stai studiando. Procedi in questo modo per tutti i capitoli dei testi del programma d’esame.

Ripassa con il metodo delle flash card/schede di memoria

Se ti poni domande come “in quanto tempo studiare diritto pubblico?”, sei consapevole della mole di elementi da ricordare. La memoria potrebbe essere lo scoglio che non ti consente di ridurre i tempi di preparazione dell’esame.

Per superare questo eventuale ostacolo esiste un metodo molto efficace: le flash card o schede di memoria. In cosa consistono? Al temine di ogni capitolo, affrontato con la tecnica della lettura veloce, realizza delle carte con tutti i concetti chiave individuati. Sul dorso della carta scrivi il concetto X, vale a dire atto amministrativo, capacità giuridica, capacità d’agire e così via. Sul retro, invece, scrivi la definizione.

Affinché le flash card siano davvero efficaci, evita di copiare la definizione del libro, ma applica sempre la strategia della rielaborazione personale. Quando devi ripassare, mescola le carte e inizia a “giocare”. Estrai la carta, dai la tua definizione e poi verificala leggendo quella che hai scritto nero su bianco. Sarebbe bene che ripassasi dopo 24 ore dall’acquisizione del concetto e dopo una settimana. In questo modo le nozioni si fissano meglio nella memoria.

Esistono anche delle applicazioni che fanno il lavoro al tuo posto. Tu prepari il mazzo  e l’app ti fa ripetere i concetti in maniera dilazionata nel tempo, mescolando le definizioni delle carte. Tra le app più usate ci sono:

  • Quizlet
  • AnkiDroid 
  • StudyBlue

Tutte e tre le applicazioni sono compatibili con dispositivi Android e iOS. 

Ripasso generale con le domande più frequenti di diritto privato

Lettura veloce e schede di memoria ti permettono davvero di preparare diritto pubblico in tre settimane. Se hai già sperimentato anche le mappe concettuali, potresti utilizzarle per aiutarti ancora di più nello studio. In caso contrario, avresti poco tempo per imparare a realizzarle e a sfruttarle al meglio.

Gli ultimi giorni a ridosso dell’appello devi verificare che tutto sia chiaro. Non solo, devi capire anche se il tuo metodo ti ha consentito di apprendere tutti i concetti necessari al superamento dell’esame.

Hai tralasciato qualcosa? Ti è sfuggito un argomento che il professore potrebbe chiederti in sede d’esame? Per condurre questa verifica fai una piccola ricerca in modo da individuare le domande che si ripetono più spesso in questo esame. Dopodiché sfrutti per la seconda volta il metodo delle flash card. Prepari cioè un nuovo mazzo con le domande e le risposte. L’ultimo giorno prima dell’esame ripassi simulando la prova con il tuo nuovo mazzo.

Tra le domande più frequenti ci sono:

  • quali sono gli elementi necessari per parlare di costituzione?
  • cos’è il diritto oggettivo?
  • come si distinguono gli atti normativi da quelli amministrativi?
  • a chi si rivolgono le norme giuridiche?
  • cos’è la capacità giuridica?
  • cos’è la capacità di agire?
  • cos’è il diritto soggettivo?
  • cosa si intende per effetti giuridici?
  • cos’è la facoltà giuridica?
  • cos’è il diritto relativo?
  • cos’è il diritto assoluto?
  • da chi possono essere redatti gli atti normativi?

Come vedi si tratta di un metodo abbastanza semplice, che ti consente di studiare in maniera intelligente e strategica. Allora, proverai a dare l’esame in diritto pubblico in tre settimane usando il metodo che ti abbiamo appena descritto?

Credits immagine: DepositPhoto.com/Candyclub


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